Alviani ArtSpace è stato selezionato per The Others la fiera internazionale dedicata all’arte contemporanea emergente, che si svolge a Torino dal 6 al 9 Novembre 2014, presso l’ex carcere Le Nuove.
The Others quest’anno sviluppa il tema The Wild Side e Alviani ArtSpace propone Andai nei Boschi, un progetto a cura di Lucia Zappacosta che si ispira al testo di Henry David Thoreau, “Walden, vita nei boschi“.
All’interno dello cella A8 dell’ex carcere verrà presentato il lavoro di 2 gruppi di artisti: Walden composto da Bruno Cerasi, Iolanda Di Bonaventura e Gloria Sulli, e il lavoro dei minus.log – Giustino Di Gregorio e Manuela Cappucci – realizzato nel 2013 insieme a Claudio Pilotti.
Bruno Cerasi
Nella sezione OtherScreen i video di Antonio Di Biase e di Jukuki e nella sezione OtherSound Catodo. Infine nella sezione OtherStage Tiziana Contino parteciperà a Yantras, un progetto performativo corale sviluppato insieme a Giovanni Gaggia, Mona Lisa Tina e la regia di Gianluca Panareo sostenuto da un gruppo di quattro gallerie: Rossmut, Alviani Art Space, Martina Corbetta e mc2 gallery.
A 160 anni dalla prima edizione, “Walden, vita nei boschi” è ancora perfettamente attuale per riflettere sul rapporto tra uomo e natura, alla ricerca della vera essenza della vita. Traendo spunto dall’esperimento di Thoreau e dal suo radicale pensiero di giustificata “disobbedienza civile”, tutti i lavori presentati in Andai nei Boschi hanno in comune la volontà di contestualizzare e destrutturare l’idea che ognuno ha di se stesso e che entra spesso in crisi (κρίσις dal verbo greco κρίνω = separare, in senso più lato, discernere, giudicare, valutare) quando si confronta con quella che gli altri hanno di noi.
Dall’osservazione della Natura e della sua energia (Fleurs – Iolanda Di Bonaventura) scaturisce una profonda consapevolezza su chi siamo e su quale sia il nostro scopo. La Natura amplifica sensazioni ed emozioni ed il suo contatto ci permette di vedere con chiarezza, da nuovi ed inesplorati punti di vista (Human Needs – Bruno Cerasi), i tentativi di evoluzione (Gloria Sulli) sedimentati nelle pieghe della memoria (memory box – minus.log + Claudio Pilotti).
La scomposizione e l’analisi attenta della nostra anima produce un istinto selvaggio contrapposto a quello più spirituale. Il filo del rasoio, la lama del coltello (Random Cuts – Catodo), la falsificazione (Entrata apostolica – Antonio Di Biase) e la smaterializzazione del soggetto e della realtà (Retweet – Jukuki) si trasformano nel presupposto necessario per un miglioramento, per una rinascita, per un rifiorire basato sull’incontro con l’altro (Yantras – Tiziana Contino, Giovanni Gaggia, Mona Lisa Tina, Gianluca Panareo).
Durante i giorni della fiera Alviani ArtSpace partecipa inoltre alla seconda edizione di Zaino in Spalla, la mostra sarà inaugurata giovedì 6 novembre alle ore 18,30 con la performance di Tiziana Contino “Nesso di causalità” presso l’Atelier Giorgi. Zaino in Spalla è la mostra collettiva che, con la metafora del viaggio, racconta, attraverso le opere degli artisti invitati, la filosofia delle più interessanti realtà espositive italiane indipendenti.
In questa seconda edizione Sponge ArteContemporanea di Pergola (PU) incontra Alviani ArtSpace di Pescara, in un viaggio lungo l’Adriatico e attraverso la Pianura Padana fino all’Atelier Giorgi di Torino. Gli artisti in mostra sono Tiziana Contino, Bruno Cerasi, Rocco Dubbini, Giacomo Rizzo e Gianluca Panareo che curerà anche la regia di Lègô, atto unico scritto da Margarita Egorova Sabato 8 alle 19:00.