Octopus festival è il primo festival tentacolare dell’Adriatico e avvolgerà le sue prede il 4, 5 e 6 Luglio a Francavilla (Ch) al Museo Michetti o, come gli amanti dei diminutivi vezzosamente lo chiamano, MuMi.
L’Octopus festival ci propone degli spunti di approfondimento culturale molto interessanti in campo cinematografico, musicale e letterario. Tra queste proposte, siamo stati solleticati dalla presentazione dell’opera prima del regista Germano Scurti: “Elegia per la vita” che si terrà Sabato 5 Luglio alle 19,30. Il lungometraggio è in concorso al Rome Indipendent Film festival e al Bellaria Film Festival.
“Elegia per la vita” tenta di tracciare un ideale congiungimento tra la fame di spazi culturali e di una visione creativa della città contemporanea e la fervente attività dei movimenti artistici e culturali pescaresi degli anni Settanta. La figura attorno al quale ruota la storia è Peppino D’Emilio, fondatore di Convergenze, uno spazio culturale attivo a Pescara tra il 1973 e il 1981, luogo animato dalla volontà di materializzare un’idea di città in cui l’arte sia l’anima del territorio. Convergenze era più di un semplice centro culturale e artistico, era un laboratorio civile e sociale o anche quello che oggi amiamo definire, con spocchia anglofona, un Community Art Center.
Locandina “Elegia per la vita”
Gli anni settanta, Peppino D’Emilio, Andrea Pazienza, Convergenze : una trama narrativa, quella del regista Germano Scurti, costruita per raccontare il sogno di un uomo che voleva convertire le anime dei suoi simili attraverso l’arte, la cultura, l’espressività. Un esempio dell’impatto che gli artisti di Convergenze cercavano è stato l’Operazione Cavallo di Troia: nella prima metà degli anni ’70, gli artisti convergenti esposero tutti una sola identica opera, la riproduzione fotografica di un cavallo di Troia. Questa operazione fu messa in atto per denunciare ciò che non andava nella città di allora.
L’esperienza di D’Emilio e del suo Convergenze si inseriva in un contesto culturale vivissimo e animato da fermenti disparati: basti pensare alle trasgressive operazioni portate avanti da Mario Pieroni e dai coniugi Durini con le rispettive gallerie, attraverso l’azione di artisti quali Kounellis, Fabro, Merz, Spalletti, De Dominicis e Joseph Beuys.
Programma in breve
VENERDi 4 LUGLIO
– 18.00 Sfilata e raduno auto moto d’epoca/cinema
– 18.30 Presentazione del festival e appuntamento con le istituzioni rinfresco
– 19.00 Presentazione del libro “Così Nuda Così Violenta” di Alessandro Tordini con Delia Montebello e Amedeo Polidoro
– 20.00 Cena in 8jazz
– 21.30 intervento Il calcio nei mondiali, tra passato presente e futuro. Ospite Mario Cantarelli
– 22.30 Concerto dei Cinedelika
– 23.30 Live video e concerto dei Pollock Project – Esposizione permanente, stand di dischi in vinile, modernariato, abbigliamento, memorabilia, drink, food
SABATO 5 LUGLIO
– 19.00 Sfilata e raduno auto moto d’epoca/cinema
– 19.30 Proiezione “Elagia per la vita” con intervento del regista Germano Scurti
– 20.30 Cena in 8jazz
– 22.00 Concerto dei Farabutti
– 23.30 il Concerto big band dell’ Orchestra Criminale
– 1.00 sfilata adriatica e after party on the beach
– Esposizione permanente, stand di dischi in vinile, modernariato, abbigliamento, memorabilia, drink, food
DOMENICA 6 LUGLIO
Bikini Party conclusivo in villa con piscina (villa Marini) dalle 11 del mattino fino a notte fonda con accesso in piscina, drink, food e selezioni musicali di rare groove
** IL FESTIVAL E’ AD INGRESSO LIBERO ** per l’ingresso in piscina è previsto un contributo economico
Sito di riferimento www.octopusfestival.com